sabato 16 luglio 2016

Donne, donne, oltre le gambe c'è di più

Eh sì, oltre le gambe ci sono sentimenti, caratteri forti, forgiati dal tempo o dagli avvenimenti, dalla vita insomma. Oggi ho deciso di presentarvi un mio piccolo lato, mi scopro un po', non perché sono egocentrica, ma perché io so che questa descrizione potrà far riflettere altre donne, ragazze o coetanee.
Non  sono una signora, come canta la Bertè, ma non sono nemmeno la prima scema che passa.
Mi affeziono, soffro, rido, canto, suono, più semplicemente amo. Mi piace brindare: i compleanni, le feste, gli esami. Gli amori, i traguardi, gli affetti, le amicizie. I pezzi che si sono ricomposti, gli addii, le sorprese, gli incontri.
Credo nel Barbera rosso del pranzo della domenica, nella menta del Mojito con gli amici: penso che ci sia sempre il tempo per uno shot di tequila, per un bicchiere di strana vodka rosa in ottima compagnia. E al fegato ci penserò più in là.

Adoro essere viziata: con le coccole, con gli abbracci, con la dedica di una canzone, con i baci, quelli lenti, quelli che magari sai che sono sbagliati, ma che vuoi, vuoi con tutta te stessa. Amo essere frivola: con un vestito corto, con l'eyeliner nero molto marcato, con un paio di parigine velate.
Voglio essere all'altezza: di qualsiasi cosa succeda, dei miei sogni e di chi mi sta intorno.
Sono curiosa, sono pettegola, ma non vivo di sola manicure. Sono combattiva e un tantino saccente. Sono velenosa quando serve, tenera quando meno te lo aspetti.
Vorrei un futuro con una grande, grandiosa carriera, con il cassetto vuoto perché i miei sogni li avrò tra le mani. Vorrei sentirmi libera di essere donna come voglio io: nel lavoro, in autobus, nei capelli colorati di rosa o lilla, nel mio tatuaggio sulla schiena, fatto senza aver timore e in quello che magari mi regalerò sulla caviglia, in tacco dodici o in un paio di ballerine ai piedi. Vorrei qualcuno che mi stimoli a vivere come voglio io, senza forgiarmi a sua immagine, vorrei crescere indipendente e senza paura. Vorrei un mondo che mi stimi e che mi stimoli, che mi faccia sentire donna e non semplicemente femmina. Lo vorrei anche per le mie figlie.
Un bacio 3xtraordinario a voi, non semplici portatrici di ovaie e utero, ma dispensatrici di amore e progresso.

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