Organizzazione fasciatoio: quale scegliere e perchè
Ecco cosa fare mentre aspettate che il nemico si asciuga:
1. Restate perfettamente immobili. Richiudere lo smalto, aprire una bottiglia d’acqua, bere, rispondere al telefono potrebbero sembrare tutte azioni motorie alla tua portata. Invece no. La realtà empirica è matrigna e tutto è tuo nemico: la sedia, il cuscino, il cellulare, la borsa, la caramella che vuoi mangiare, tua mamma, tuo figlio, il cane, il gatto, i capelli, l’aria.
IMMOBILE DEVI RIMANERE.
L’unico movimento che puoi permetterti (mi raccomando, solo in un luogo abbastanza largo da poter ospitare un ippopotamo) è il saluto della regina Elisabetta e il sostegno immaginario tipicamente turistico dell’altrettanto immaginaria torre di Pisa.
2. A volte però, durante il tempo di asciugatura, potrebbe capitare che tu abbia bisogno di eseguire una di quelle pericolosissime azioni cinetiche scritte nel punto 1. Cosa fare allora? Insomma, se ti chiama il capo mentre lo smalto si asciuga e il cellulare è in borsa mica puoi non rispondere, ma non puoi nemmeno rischiare di sporcare la borsa o sbeccare lo smalto. No problem: bosseggia il tuo fidanzato. I fidanzati sono fatti apposta. L’Altissimo ce li ha donati per questo. “Ho appena messo lo smalto” is the new “Sono incinta” . Non posso farlo, fallo tu.
3. Sfrutta l’attività cerebrale dato che è l’unica attività che ti è concessa. Inizia a riflettere e continua a NON MUOVERTI. Ecco a voi alcuni spunti:
_Non ti vergogni di aver mangiato quella torta con il triplo strato di panna?
_Era davvero necessario innamorarsi di quel caso umano con cui sei stata nel 2007?
_Perchè per consolare la gente si utilizzano quelle frasi fatte (per altro odiose)? “Oh ma andrà meglio” “Oh ma non preoccuparti” “Andrà tutto bene”. Ma cosa ne sanno di come andrà?
_Perchè quella discutibile proprietà commutativa della moltiplicazione è accettata da tutti? E’ ovvio, anzi che dico OVVISSIMO, che se 0X1 fa 0, 1X0 non fa 0!!! Se io ho una maglietta di Zara e la moltiplico per nessuna maglietta di Zara, io la maglietta ce l’ho comunque, e nessuno me la toglie.
Bene, mentre vi trastullerete e vi affaticherete a trovare risposte sensate a queste domande, il vostro smalto sarà asciutto.
Ah no, lo smalto non si asciuga mai.
Alla prossima! <3
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CREMA ALL'ALOE VERA
Care mamme, baby sitter, nonne o qualsiasi altra persona abbia a che fare con dei bambini piccoli (o sia semplicemente interessata all'argomento), oggi vi parlo dell'organizzazione fasciatoio.
Che cosa intendo con questa espressione? Lasciate che vi spieghi...
In attesa della nascita del bebè ci sono tante, tantissime cose da preparare: la cameretta da verniciare e arredare, il passeggino d comprare (ne esistono così tanti in commercio che sceglierne uno adatto diventa complicatissimo, ma questa è un'altra storia), il guardaroba , i primi giocattoli... e il fasciatoio da organizzare!
Sembrerà probabilmente una piccolezza agli occhi dei più, ma chiunque abbia avuto a che fare con un bambino piccolo per più di un paio d'ore sa quanto l'angolo fasciatoio debba essere facilmente agibile e organizzato con ordine.
Per prima cosa c'è da dire che oggi esistono moltissime soluzioni in commercio (e questo è un vantaggio, perchè vi permette di scegliere... ma uno svantaggio perchè, probabilmente, non saprete QUALE scegliere, anche se questa piccola guida vi darà una mano, o almeno lo spero).
Una delle soluzioni più utilizzate è il mobile cassettiera per la cameretta, con fasciatoio e vaschetta integrati. Questa sistemazione risulta essere molto pratica poichè questo tipo di fasciatoio offre la possibilità di sfruttare i cassetti sottostanti per riporre tutto l'occorrente per il momento del cambio e per il bagnetto. La cassettiera è di solito coordinata al lettino e all'armadio ed è l'ideale per organizzare la stanzetta del bebè con un unico macro-acquisto.
Una soluzione simile a questa è il fasciatoio con i ripiani e le mensoline... sempre di un "mobile" si tratta (e spesso include anche la vaschetta sottostante) ma questa volta non è una cassettiera per la cameretta, ma un semplice telaio con ripiani porta tutto. Potete dunque collocarlo dove più vi fa comodo: in cameretta, nella vostra stanza, in bagno...
Esistono poi moltissime soluzioni ideali per chi ha poco spazio o cerca qualcosa di più economico. Parlo dei fasciatoi (a volte con vaschetta) da installare sopra la vasca da bagno, dei fasciatoi a muro richiudibili (che hanno il fascino del moderno, a mio parere) e di quelli da viaggio, minimal ma facilmente trasportabili e praticissimi (ne esistono alcuni che si gonfiano e che, da sgonfiati, si possono riporre addirittura in una borsa!). Possono essere la soluzione che fa per voi se avete una casa piccola o se amate viaggiare.
Come vi ho appena dimostrato, le soluzioni in commercio sono molteplici, non resta che trovare quella più adatta a voi! L'importante, a mio avviso, è che l'angolo fasciatoio sia facilmente agibile, sicuro per il bebè e pratico per voi, considerando che, soprattutto nel primo anno del bambino, lo utilizzerete tantissimo!
Tra i must (ovvero ciò che non può mancare nel vostro angolo fasciatoio) vi ricordo: pannolini, salviettine, creme, borotalco e prodotti vari per la pelle del vostro bebè, spazzola morbida e pettine, cotton-fioc, triangolo o accappatoio, termometro, shampo e bagnoschiuma delicati per il momento del bagnetto. E ricordate, l'importante è avere ogni cosa a portata di mano, così da non dover lasciare solo il piccolo nemmeno per un istante: la sicurezza prima di tutto!
Nella speranza che questa breve guida vi sia stata utile, vi mando un bacio e... alla prossima! <3
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Pampers: Salviettine Progressi Sensitive
Cose interessanti da fare mentre si asciuga lo smalto
Lo smalto imbroglia ragazze mie, è ingannevole più del vostro fidanzato quando vi dice che quella che c’era alla festa la scorsa settimana, mentre tu non c’eri, era brutta, poi tu la guardi e lui “Ma amore, è solo fotogenica, sei più bella tu”. FALSOOOO.
Lo smalto, più o meno, è falso come il vostro lui. Ti fa credere di essere asciutto e invece no. NON LO E’ MAI.
Un articolo indispensabile che non può mai mancare nella borsa del cambio o sul fasciatoio, sono le salviettine. E oggi, in particolare, voglio parlarvi delle salviettine Pampers Progessi Sensitive, perfette anche per le pelli più sensibili, in quanto prive di profumazione aggiunta.
Queste salviettine con estratti naturali aiutano a ripristinare il naturale pH della pelle e sono perfette al momento del cambio, ma non solo. Quante volte, dopo aver mangiato un gelato, i vostri bimbi sarebbero pronti per la vasca da bagno? Praticamente sempre e, se siete a spasso, le salviettine umidificanti possono davvero salvarvi la... giornata.
Le salviettine Sensitive si caratterizzano per il tessuto morbido e delicato, che garantisce una pulizia ottimale senza danneggiare la pelle dei più piccini. Sono inoltre prive di alcol e dermatologicamente testate.
Sono disponibili in pacco singolo, doppio o multiplo. Per scoprirne tutte le caratteristiche e gli altri prodotti Pampers visitate il sito: https://www.pampers.it/
Immagine: https://www.pampers.it/assets/img/sections/prodotti/salviettine/sensitive/sensitive.png
__________________________________________Cose interessanti da fare mentre si asciuga lo smalto
Lo smalto imbroglia ragazze mie, è ingannevole più del vostro fidanzato quando vi dice che quella che c’era alla festa la scorsa settimana, mentre tu non c’eri, era brutta, poi tu la guardi e lui “Ma amore, è solo fotogenica, sei più bella tu”. FALSOOOO.
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| Smalti Kiko |
Ecco cosa fare mentre aspettate che il nemico si asciuga:
1. Restate perfettamente immobili. Richiudere lo smalto, aprire una bottiglia d’acqua, bere, rispondere al telefono potrebbero sembrare tutte azioni motorie alla tua portata. Invece no. La realtà empirica è matrigna e tutto è tuo nemico: la sedia, il cuscino, il cellulare, la borsa, la caramella che vuoi mangiare, tua mamma, tuo figlio, il cane, il gatto, i capelli, l’aria.
IMMOBILE DEVI RIMANERE.
L’unico movimento che puoi permetterti (mi raccomando, solo in un luogo abbastanza largo da poter ospitare un ippopotamo) è il saluto della regina Elisabetta e il sostegno immaginario tipicamente turistico dell’altrettanto immaginaria torre di Pisa.
2. A volte però, durante il tempo di asciugatura, potrebbe capitare che tu abbia bisogno di eseguire una di quelle pericolosissime azioni cinetiche scritte nel punto 1. Cosa fare allora? Insomma, se ti chiama il capo mentre lo smalto si asciuga e il cellulare è in borsa mica puoi non rispondere, ma non puoi nemmeno rischiare di sporcare la borsa o sbeccare lo smalto. No problem: bosseggia il tuo fidanzato. I fidanzati sono fatti apposta. L’Altissimo ce li ha donati per questo. “Ho appena messo lo smalto” is the new “Sono incinta” . Non posso farlo, fallo tu.
3. Sfrutta l’attività cerebrale dato che è l’unica attività che ti è concessa. Inizia a riflettere e continua a NON MUOVERTI. Ecco a voi alcuni spunti:
_Non ti vergogni di aver mangiato quella torta con il triplo strato di panna?
_Era davvero necessario innamorarsi di quel caso umano con cui sei stata nel 2007?
_Perchè per consolare la gente si utilizzano quelle frasi fatte (per altro odiose)? “Oh ma andrà meglio” “Oh ma non preoccuparti” “Andrà tutto bene”. Ma cosa ne sanno di come andrà?
_Perchè quella discutibile proprietà commutativa della moltiplicazione è accettata da tutti? E’ ovvio, anzi che dico OVVISSIMO, che se 0X1 fa 0, 1X0 non fa 0!!! Se io ho una maglietta di Zara e la moltiplico per nessuna maglietta di Zara, io la maglietta ce l’ho comunque, e nessuno me la toglie.
Bene, mentre vi trastullerete e vi affaticherete a trovare risposte sensate a queste domande, il vostro smalto sarà asciutto.
Ah no, lo smalto non si asciuga mai.
Alla prossima! <3
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Pannolini Huggies Newborn con puro cotone
Uno degli acquisti più frequenti nei primi mesi di vita del bebè sono i pannolini ed è proprio di questi che vi parlo oggi. In particolare dei pannolini Huggies Newborn. Oltre alla dolcissima confezione che non passa di certo inosservata sullo scaffale, presentano una caratteristica unica: contengono infatti pure cotone che li fa risultare soffici al tatto e delicati al contatto con la pelle del bebè.
Le bande elasticizzate ne aumentano notevolmente la vestibilità e prevengono le fuoriuscite. La forma del pannolino, studiata specificamente per i bimbi appena nati, consente di lasciare scoperto il cordone ombelicale al fine di facilitarne la medicazione.
E ovviamente, i dolcissimi disegni Disney non passano di certo inosservati!
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La linea di tisane Pompadour ha creato un cofanetto preziosissimo per arrivare alla prova costume belle sia dentro che fuori.
Queste tisane sono un aiuto naturale per depurare l'organismo e sentirsi in forma, bevendo ogni giorno le tisane DRENANTE, LINEA SNELLA e DETOX per 10 giorni (10X3).
Partite al mattino sorseggiando la tisana DRENANTE con equiseto e betulla, vi aiuterà a sentirvi più leggere.
Prima di pranzo invece, la tisana LINEA SNELLA con matè verde e liquirizia, aiuta a non arrivare al pasto eccessivamente affamate, ma con la giusta energia.
Infine per completare la giornata all'insegna dell' "addio tossine", Pompadour consiglia la tisana DETOX con ortica, thè verde e tarassaco, che aiuta a svolgere una naturale azione depurativa del nostro organismo, favorendo l'eliminazione delle tossine. Gustata la sera, questa tisana è ideale per concludere la giornata all'insegna del benessere e della leggerezza!.
Non ne potrete più fare a meno, provare per credere!
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JOHNSON'S BABY POWDER - TALCO
Il prodotto di cui voglio parlarvi oggi probabilmente lo conoscete già... si tratta del famoso Talco Johnson's! Con la sua storica confezione bianca, chi di noi non l'ha comprato almeno una volta?
Oltre al suo profumo inconfondibile e alla pratica confezione richiudibile, è davvero un ottimo prodotto per il vostro bebè. Johnson's Baby Talco, infatti, crea uno strato che riduce la frizione causata dallo sfregamento con il pannolino e mantiene la pelle del bambino asciutta, morbida e profumata.
E' un prodotto che non può mancare accanto al fasciatoio o, perchè no, anche nella borsa del cambio, dato che trasportalo è davvero facilissimo, grazie alla pratica chiusura "a prova di polvere".
Dunque non vi resta che precipitarvi nel primo negozio di prodotti per bambini (o nel primo supermercato) per accaparrarvene una confezione, nel caso non lo aveste già! Il vostro bebè (o meglio, la pelle delicata del vostro bebè) non potrà che ringraziarvi!
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CREMA ALL'ALOE VERA
Eccoci arrivate al periodo dell'anno che noi donne aspettiamo sempre con molta, anzi TROPPA ansia: l'estate. Ebbene sì, essere donna non è semplice, soprattutto quando dobbiamo lasciare nell'armadio maglioni extra large e pantaloni lunghi (a meno che non abbiate in programma una vacanza in Alaska, ovvio). Dunque arrivate a maggio, ragazze mie fatevi coraggio e, una volta prenotata l'estetista ed aver effettuato un'iscrizione last minute in palestra per salvare il salvabile (beh, chi di noi non lo ha mai fatto?!), correte a comprare un'ottima ed efficace crema per il viso. Molte volte, prese dalla foga di smaltire la Colomba e l'uovo di Pasqua (certo, son d'accordo con voi, Gesù non è stato troppo Misericordioso a piazzarci la Pasqua a soli tre mesi dalla prova costume, ma che ci possiamo fare?!), ci dimentichiamo che in estate non possiamo ricoprirci di fondotinta. Avere una bella pelle è indispensabile in spiaggia, quindi dobbiamo assolutamente correre ai ripari il prima possibile... come?! La crema OMIA LABORATORIES viso ECO BIOLOGIA all'aloe vera è la soluzione (potete vedere l'immagine sopra). Questa crema viso è adatta anche alle pelli più sensibili, è idratante ed equilibrante e non contiene parabeni, siliconi e coloranti. Inoltre per chi non lo sapesse, l'aloe vera ha moltissime proprietà benefiche per la nostra pelle, ma anche per il nostro organismo. La crema OMIA utilizza l'aloe vera sottoforma di gel ricavato da agricoltura biologica certificata e inoltre rispetta gli animali. Praticamente perfetta, non resta che comprarla!!
D'altronde finché il mondo va avanti indifferente al dramma del fondotinta che cola dal caldo e non tiene una giornata intera, ma che alla sera macchia la salvietta....noi donne dobbiamo pure ingegnarci in qualche modo!! ;-)
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