martedì 15 novembre 2016

Come vivere una vita straordinaria.

La vita è troppo breve per essere un solo tipo di donna. Che mentre stai lì a perdere tempo con le etichette e le categorie femminili stilate da Vogue, ti bruci la possibilità di essere ogni giorno una donna diversa. Magari una migliore di ieri.
Anche io ho perso un sacco di tempo alla ricerca della mia identità, come se dare un nome preciso alla mia natura fosse l'obiettivo della vita. E invece poi ti rendi conto che la vita se ne fotte delle definizioni e della coerenza a tutti i costi.

Che chi l'ha detto che una donna forte non possa essere anche fragile, che chi l'ha detto che non mi possono piacere i Beatles ma anche i Green Day?
Io sono me stessa. Io sono tutte le donne che voglio essere. Sono la stacanovista del lunedì mattina, almeno fino al venerdì sera, con la doppia (ma anche tripla) sveglia ed il caffè doppio ("perdoname madre por mi vida isterica"), quella che non si ferma mai (se non per allacciarsi le scarpe), quella che va a fare shopping. Sono quella che fa la timida alle feste, ma se mi mettete uno spritz in mano state pur sicuri che faccio ballare anche i divani. Sono una ragazza riflessiva e silenziosa, che diluisce i propri pensieri guardando dal finestrino dell'autobus. Sono la ragazza delle 1001 parole, l'uragano della chiacchiera.

La vita è troppo breve per essere solo una sola donna.
Sono stronza con chi se lo merita, sono la migliore amica di chi se lo è meritato. Sono la ragazza che va in giro con il chiodo di pelle e i Ramones nelle cuffie, ma sono anche quella che indossa rossetto rosso e tacco dodici sorseggiando Cosmopolitan.
Sono quella che lotta per i propri diritti e si incazza per le ingiustizie, sono la sognatrice ad occhi aperti, sono la diffidente in amore, sono quella che si innamora su due piedi.
Sono sexy quando decido di esserlo, indosso pigiama di pile anti-sesso quando voglio. Sono quella che ascolta, sono quella che non è più disposta ad ascoltare chi dice sempre le stesse cose.
Sono l'eterea e la carnale, sono sfuggente per natura ma resto SEMPRE al fianco di chi amo.


Mi sento amazzone alla guida della mia auto, eterna bambina nelle braccia di chi mi ama.
                                     

Sono nata senza scatola e senza istruzioni: non mi resta che scoprirmi giorno per giorno. Che cosa straordinaria.

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